Mi rendo conto che è da tempo in disuso un termine semplicissimo ma ricco nella profondità del suo significato.
Il termine è : < PUREZZA > considerato, forse inconsciamente, ormai obsoleto, visto che è tanto tempo che non lo sento più utilizzare... mah, forse, in altre sfere terrene che non mi appartengono...
Purezza deriva da Puro (latino purus) che significa senza macchia, senza mescolanza, e quindi Sincero, Semplice...Solo (o Unico)...
Credo che ognuno sia libero di essere, puro o impuro, luce o ombra, angelo o demone.Ognuno può scegliere qualunque allucinazione e materializzarla nella vita tridimensionale.
Certo è che, quando la persona diventa sempre più lucidamente cosciente di ogni sua singola percezione illusoria creata nella materia, (si alza sempre di più il velo dell'illusione), sente la voglia di creare maggiore bellezza, maggiore abbondanza materiale, maggiore armonia dentro sé e nella propria vita quotidiana, e ciò comporta salire anche in un'altra dimensione: dalla terza alla quarta, dalla quarta alla quinta...
Ecco che in questo processo dovrebbe entrare in scena la PUREZZA.
L'individuo umano, che maggiormente si "smacchia", (vale a dire che diviene sempre di più cosciente di essere il solo Responsabile della realtà che crea), maggiormente si avvicina alla PUREZZA; smacchia se stesso verso se stesso.
Se ad una persona non piace ciò che accade nella sua vita e vorrebbe qualcosa di diverso (E MENO MALE VUOLE QUALCOSA DI DIVERSO, VUOL DIRE CHE ANCORA NON E' DEL TUTTO MORTA!!)
ma è convinta che il mondo esterno lo impedisce, sta creando una "macchia" in sé.(non è il personale mondo esterno che sporca...esso è solo il risultato della creazione avvenuta).
Il dato di fatto strepitoso e che ricolloca il potere personale in se stessi, è quello che se vogliamo una realtà diversa siamo in grado di crearla!!
e per utilizzare questo nostro potere personale occorre, prima di tutto, detto con una metafora: riuscire ad attraversare "la cruna dell'ago" , cioè accettare che Io sono l'unico creatore della mia realtà, della costruzione della mia vita materiale.
(questa è l'azione interiore più difficile per i terrestri, è proprio calzante la metafora)
Rimane il fatto che in qualunque dimensione si scelga di SALIRE, si è in uno stato di PURA ALLUCINAZIONE LUCIDA CHE PERMETTE DI CREARE SOLTANTO LA REALTà MATERIALE CHE VOGLIAMO : quindi abbondanza materiale-bellezza-armonia-gioia , ciò è già AMORE verso se stessi.
La protagonista è la MENTE INTUITIVA della nostra ANIMA, una Mente che ha compiuto i suoi salti quantici, che crea nella materia (compreso il corpo), che opera abbracciata alla PUREZZA, per niente astratta e continuamente in AZIONE CONCRETA.
Questo mi sembra già un'ottimo risultato.
Invece la meta ultima non sta nella PURA ALLUCINAZIONE LUCIDA, ma nel NULLA DIVINO.
Ma, siccome per il momento non ho sperimentato l'ascensione nel NULLA DIVINO (non sarei qui a scrivere) , mi fermo...perché mi piace scrivere solo se ho sperimentato o sto sperimentando ciò di cui parlo ... e non me ne frega delle disquisizioni teoriche che lascio a molti altri.
Concludo così:
LA PUREZZA è solo per i veri Ribelli nell'Anima, perché richiede un elevato grado di audacia, volontà, ascolto, fiducia, azione consapevole.
Del resto < Dio Padre e Madre non è venuto attraverso Gesù per regalare un dono di salvezza all'umano, ma per farci una proposta: "volete essere divini ?" > ( tratto dal mio libro)
Chi sta ancora aspettando di "essere salvato" per grazia divina, rimarrà nelle vecchia Era.
Salutoni.
Elena